Torniamo a mostrarvi i progressi dei lavori di ammodernamento del terminal aeroportuale Falcone Borsellino.
La prima opera oggetto di questo articolo è il pontile mobile o rampa.
I primi giorni di Dicembre era stata montata la colonna e la rotonda. A metà dicembre con un trasporto eccezionale è giunto il pontile e qualche giorno fa è stato montato il nuovo pontile mobile stand 215.
Tutti i vecchi pontili saranno progressivamente sostituiti da nuovi e moderni sistemi che miglioreranno il transito dai passeggeri dall’aeroporto all’aereo.
Altro importante progresso è stato fatto alla struttura lato ingresso.
Infatti rispetto alle foto dei primi di dicembre è possibile notare che la prima fila di finestre è stata installata e si sta installando la copertura in lamiera della parte superiore.
Grazie ad un video diffuso dall’account ufficiale dell’aeroporto, da cui sono estrapolati alcuni fermi immagine, è possibile vedere gli interni della struttura lato ingresso.
Sarà una zona ristoro ad occupare l’angolo e a rendere sicuramente piú piacevole la permanenza in aeroporto in attesa del proprio volo.
Ci spostiamo nella parte con vista sulla pista, dove l’avancorpo è in continua evoluzione.
Il secondo livello ospiterà la sala partenza Extra Schengen, mentre al terzo livello ci saranno i futuri Gate.
Ultimato il primo piano si sta lavorando al secondo piano, dove si stanno posizionando le lamiere grecate su cui verrá gettato il calcestruzzo.
Dulcis in fundo vi mostriamo le immagini della sala ritiro bagagli, interessata da importanti lavori ai controsoffitti e che finalmente torna ad essere totalmente fruibile all’utenza
Vedere lavori avanzare fa sempre piacere ma ho qualche dubbio sulle soluzioni applicate che invece non avranno un reale impatto positivo sull’utenza. Mi riferisco alla insensata scelta del Gate A e B… Spero provvisoria… ma comunque assurda a livello di confort del passeggero… Mi riferisco ai nuovi finger qui fotografati che non avranno nessun beneficio se poi non si constringe le compagnie al loro utilizzo e si continua a preferire il Bus interpista, pericoloso, antiquato, costosissimo per le economie dello scalo e pure inefficiente… Nessuna vera proposta per rendere lo scalo moderno e con i servizi adeguati… Che fine ha fatto l’hotel? Che fine ha fatto la nuova tOrre di controllo? Che fine hanno fatto i parcheggi multipiano utili sopratutto per i rent Car? Perche non pensare ad un terminal ad uso esclusivo delle low cost sul modello di Budapest recupernado i vecchi terminal e facendo parcheggiare gli aerei in prossimita per evitare questi servizi bus senza senso?
Caro Anonimo (sic), mi sembra giusto elaborare strategie per “invitare” le compagnie ad usare i finger e ridurre di conseguenza l’uso dei Bus ma l’idea di destinare un terminal per le low cost mi lascia perplesso visto l’elevata percentuale dei voli (e ancor di più passeggeri) gestito da queste compagnie…immagino che siano percentuali superiori al 60-70% dei passeggeri totali dello scalo…l’aeroporto va pensato sopratutto per loro che viaggiano, comprano souvenir, mangiano….
il vecchio terminal penso sia opportuno destinarlo ai cargo, ai servizi postali e alle forze dell’ordine dove possono essere sviluppate apposite routine di sicurezza.
La Torre di controllo è stata di recente rinnovata (gennaio 2022). Hanno speso 4,5 milioni di euro e adesso è dotata di tutte le più sofisticate apparecchiature.
A mio avviso l’aeroporto è migliorato (e sta migliorando) molto.
Lo sviluppo del Porto e dell’Aeroporto di Palermo sono due punti fermi dello sviluppo cittadino che stanno gettando le basi per un futuro di grande vitalità per la nostra città.
Dobbiamo stringerci attorno a queste energie positive con critiche costruttive e limitare il disfattismo in cui sovente ci capita di trascendere.
@pittonic
Sono d’accordo con quello che hai scritto in particolare con il fatto che porto e aeroporto sono due punti fermi dello sviluppo cittadino e che dobbiamo limitare il disfattismo del tutto furi luogo nel caos specifico ed eventualmente proporre critiche costruttive, io penso che i punti da sviluppare per l’aeroporto dovrebbero essere due;
1) Visione intermodale dei trasporti collegando il porto e le ferrovie all’aeroporto,
Per quanto riguarda il porto penso allo sviluppo croceristico e al trasporto delle merci con logica intermodale per quanto riguarda le ferrovie in attesa (spero non biblica) dell’alta velocità o almeno della media velocita sulle tratte Palermo Messina ,Palermo Catania,Palermo Trapani mi accontenterei nel breve periodo del passante ferroviario a doppio binario e diun conllegamento rapido e costante con la stazine Lolli e la stazione centrale e di un collegamento rapido tra aeroporto termini imerese e cefalù.
2) Sviluupo dei collegamenti intercontinetali diretti tra Palermo e le seguenti città:New york,Seul Tokio,Chengdu(Cina).
Il collegamento con New york doveva partire nel maggio del 2020 con United Airlaines ed è saltato casa Covid ,gli latri collegamenti se proprio non è possibile avere il diretto almeno con uno scalo o ad Amsterdam o a Instanbul
Ho dimenticato il collegamento intercontinentale diretto Palermo-Bunos Aires con i nostri fratelli (veri fratelli) argentini
Ma visto il continuo aumento di passeggeri, perché non utilizzare anche la vecchia aerostazione come terminal2?
La vecchia aerostazione sará utilizzata come terminal cargo, perché l’aeroporto sta puntando anche tanto su quell’aspetto
L’articolo era del 30.12.22.
Ieri, giorno 02.01.2023, la sala ritiro bagagli non era per niente come da fotografia qui sopra. Arrivando in sala, mancava la luce (tutti noi costretti ad accendere la torcia del cellulare per individuare le proprie valigie). Inoltre i controsoffitti non esistevano…..solo fili e tubi penzolanti…..Quando si riuscirà ad avere un aeroporto “dignitoso”?